Nuova luce per la Porta del Regio Arsenale

La Porta del Regio Arsenale, è attualmente la porta d’accesso alla cittadella dei Musei, complesso che è stato realizzato negli anni 70 dagli architetti Gazzola e Cecchini su quella che era l’area appunto del Regio Arsenale della città di Cagliari e dove si trovano i Musei Nazionali di Cagliari.

La porta si affaccia sulla Piazza Arsenale che ieri come oggi, si presenta come un quadrilatero “chiuso” che dà il benvenuto al quartiere Castello, e che comunica con quattro porte che si aprono verso un fronte differente l’uno dall’altro.Lo slargo, che consente l’accesso all’antico borgo fortificato, era una vera fortezza militare, mentre oggi è diventata un’area urbana scenografica, originale e di grande suggestione, tanto che già dai primi passi, per chi arriva da S’Avanzada o da Porta Cristina, è chiaro che ci si sta immergendo in un contesto storico e architettonico di considerevole interesse.

La porta monumentale

Eretta in maniera elegante e pretenziosa nel 1825 dallo stesso architetto militare Carlo Boyl, che nel 1824 aveva redatto la pianta del Regio Arsenale, dalla cui ristrutturazione, a partire dal 1950, è sorta poi la Cittadella dei Musei. La Porta, che si ispira alla Porta del Popolo di Roma, realizzata in stile neoclassico, è composta da quattro antiche colonne di granito che sorreggono un arco, sopra al quale si notano le armi in bronzo del Regno di Sardegna e l’iscrizione commemorativa. L’imponente portone bronzeo è invece opera degli scultori Salazzari e Cassini e risale al 1979.

La luce come strumento per la valorizzazione monumentale

Il monuento è stato recentemente restaurato e portato agli antichi splendori, così come il magnifico portale di bronzo. L’intervento di lighting design si inserisce a completamento dell’intervento di restauro, per valorizzare la porta durante le ore notturne, facendola risaltare nel magnifico contesto storico. Il  nuovo impianto di illuminazione è stato progettato per essere il meno visibile possibile. L’illuminazione del portale è quasi teatrale, e permette di leggere tutte le parti architettoniche dello stesso, mettendo in evidenza i dettagli e il bellissimo fregio con i leoni sopra la scritta “Regio Arsenale”. L’illuminazione monumentale interessa poi anche parte del contesto limitrofo alla porta arsenale. Sono state illuminate anche le mura facenti parte del complesso di San Pancrazio e la targa commemorativa sopra la porta di Altamira.

L’illuminazione del portale cambia durante la notte con due scenari differenti a mezzanotte e alle due di notte. Questo consente di avere un risparmio energetico e allo stesso tempo di dare differenti letture al monumento, mettendo in evidenza determinate parti.