Comune: Cagliari
sito: Palazzo Tirso Cagliari – MGallery Hotel Collection 5*
anno: 2021-2023
Committente: Gruppo Puddu Costruzioni
Progettazione: lighting design, facciata monumentale
Fotografie: Stefano Ferrando – Studio Vetroblu
Il progetto ha ricevuto l’Honorable Mention ai Lighting Design Awards 2024
Il progetto di lighting per Palazzo Tirso Cagliari – MGallery Hotel Collection 5*, ha richiesto un anno di progettazione svolto in stretto contatto con la proprietà nonché anche impresa esecutrice Gruppo Puddu Costruzioni e lo studio milanese di interior design Marco Piva. Il progetto ha riguardato la facciata monumentale e gli interni dell’hotel di lusso, situato nella bellissima cornice del porto turistico di Cagliari.
L’edificio ha una storia che inizia dall’anno della sua realizzazione , 1926 , progettato dall’architetto cagliaritano Flavio Scano è uno dei primi esempi di architettura neoclassica in cemento armato in Sardegna. E’ denominato Palazzo Tirso in quanto fu costruito dalla Società Elettrica Sarda che controllava appunto la diga del Tirso. Nel corso degli anni è passato poi ad un importante gruppo bancario fino ad essere acquistato dal Gruppo Puddu Costruzioni. Fin dall’inizio, il progetto è stato sviluppato con l’intenzione di creare un ambiente accogliente e raffinato, in sintonia con l’interior design. La luce è architettura e come tale plasma e migliora gli spazi, donando loro una specifica atmosfera che in questo caso doveva essere in linea con lo standard di un hotel 5 stelle.
Ogni ambiente ha le sue caratteristiche sotto il punto di vista dell’arredo, dei colori e ovviamente della funzionalità. Si è proseguita quindi questa lettura anche con la luce, giocando sugli accenti, sulle diverse intensità e sul principio di valorizzazione degli spazi e dei colori presenti.
Grande importanza è stata data al rapporto tra luce e ombra, perfettamente bilanciato in modo da creare i giusti contrasti e la corretta tridimensionalità degli ambienti, facendo orientare così lo sguardo su parti specifiche dell’arredo o su elementi storici presenti in tutto l’edificio.
La facciata monumentale
Capitolo a parte riguarda l’illuminazione dell’importante facciata, ricca di decori e con un’imponente basamento in finto bugnato. Il progetto illuminotecnico ha richiesto due mesi tra progettazione e la modellazione tridimensionale della facciata, realizzato partendo da un rilievo 2d effettuato dal Gruppo Puddu Costruzioni. L’illuminazione è stata pensata per consentire una lettura della facciata differente e più suggestiva durante le ore notturne. Per mezzo di radenze e accenti, il risultato ottenuto fa si che la facciata diventi un elemento caratterizzante l’intera struttura alberghiera, donando maggior importanza e pregio all’intero edificio, essendo visibile anche dal porto turistico.
Grazie al vibrato dovuto alle radenze sul bugnato e all’illuminazione anche di elementi come le colonne dell’ingresso, le scale e il mascherone presente al di sopra dell’ingresso, oltre che lo stemma dei quattro mori presente nell’angolo tra la via Campidano e piazza Deffenu, è possibile ammirare la facciata in tutta la sua complessità ed eleganza.