progetto architettonico: C+C04
appalto ed esecuzione: IMMA s.p.a.
città: Cagliari, facoltà di Ingegneria
fotografie: Davide Virdis
Lo studio ha progettato gli impianti di areazione, climatizzazione e l’illuminazione della nuova biblioteca della facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Cagliari. Il nuovo servizio è stato progettato cambiando la destinazione d’uso degli spazi adibiti a garage e convertendoli appunto in biblioteca, sale studio e sala computer.
“Un uomo con un libro verso la luce ” così Kahn descrive l’ambiente biblioteca.
In questa sintesi sono contenuti tutti gli ingredienti fondamentali della progettazione in modo implicito ed esplicito. C’è l’utente, soggetto della frase e centro della biblioteca, c’è il documento che viene cercato e preso direttamente dagli scaffali, c’è il luogo di consultazione, abbastanza vicino a quello della conservazione da consentire all’utente di vederlo e di dirigersi verso di esso, ma sufficientemente distante da avere un ambiente luminoso differente e più consono alla lettura, c’è infine l’atto del muoversi, che implica la presenza di uno spazio di passaggio, un “fra” intermedio situato tra i due luoghi suddetti con una sua specifica illuminazione.
Partendo da questo concetto e data la natura completamente opposta dell’edificio rispetto alla nuova funzione, è stata progettata un’illuminazione diffusa e che identifica ciascun spazio con differenti illuminamenti. Il modesto apporto di luce naturale, per gran parte del giorno, è limitato alla piccola vetrata orientata a ovest.
Per l’ambiente principale (area lettura con librerie e percorsi), è stato individuato un solo corpo luminoso con ottiche e illuminamenti differenti.Per l’ampia zona lettura è stato utilizzato il downlight, garantendo maggiori livelli di comfort visivo e concentrazione.
Nell’area librerie sono stati installati gli stessi corpi ma con ottica wall washer simmetrica, in modo tale da garantire un illuminamento omogeneo in tutta l’altezza senza ombre portate.
Per quanto riguarda la sala computer, questa è stata dotata di una lampada a sospensione darklight a luminanza controllata e UGR<19 posizionata centralmente per tutta la lunghezza dell’area lavoro, e corpi a incasso con ottica wide, identici a quelli utilizzati per la zona lettura.
Anche per i percorsi è stata scelta un ottica downlight, con differenti illuminamenti. Infine per la reception, oltre a garantire un’illuminazione diffusa, si è inserita anche un’illuminazione puntuale sul desk. Per l’intero progetto illuminotecnico si è scelta una sola temperatura colore pari a 4000K.
Il filo conduttore della progettazione è stata la gestione razionale dell’intero impianto. Dato il notevole numero di corpi necessari, l’impianto è dotato per la maggior parte di lampade a led dimmerabili e sistema di gestione e controllo DALI con sensori diurni con tecnologia Day-light e rilevatori di presenza atti ad ottenere la massima efficienza e il massimo risparmio energetico.